Descrizione
In riferimento a quanto in oggetto, dopo incontro tenutosi in data 05.10.2023, presso la Sala Consiliare del Comune di Aversa Capofila ATS C06 come da giusta convocazione prot. n° 51412 del 29.09.2023 relativamente alle modalità attuative della Programmazione FNA 2022 2024 PIANO REGIONALE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA 2022- 2024 secondo la DGR 121/2023 del 14.03.2023 programma assegni di cura, si rappresenta quanto di seguito.
1. Procedure di accesso
Le procedure di accesso agli assegni di cura e voucher risultano essere le medesime previste per le Cure Domiciliari ex D.G.R. n. 41/2011, disciplinate dal Regolamento per l'accesso e la erogazione dei servizi sociosanitari ex art. 41 L.R.11/2007, allegato al Piano di Zona, per tutte le persone non autosufficienti che pur in assenza di disabilità motoria, necessitano di assistenza continuativa. Le persone, con comprovata documentazione (certificazione, registro presenze operatore, etc.) di presa in carico di Cure Domiciliari presentano domanda ai Servizi Sociali dei comuni che costituiscono l'Ambito Territoriale.
Le procedure di accesso agli assegni di cura e voucher risultano essere le medesime previste per le Cure Domiciliari ex D.G.R. n. 41/2011, disciplinate dal Regolamento per l'accesso e la erogazione dei servizi sociosanitari ex art. 41 L.R.11/2007, allegato al Piano di Zona, per tutte le persone non autosufficienti che pur in assenza di disabilità motoria, necessitano di assistenza continuativa. Le persone, con comprovata documentazione (certificazione, registro presenze operatore, etc.) di presa in carico di Cure Domiciliari presentano domanda ai Servizi Sociali dei comuni che costituiscono l'Ambito Territoriale.
L'assistente sociale dei Servizi Sociali dei comuni afferenti l'Ambito Territoriale effettua una decodifica della domanda di assegno di cura per definire l'appropriatezza attraverso una valutazione delle condizioni sociali del richiedente e del suo contesto familiare, abitativo, economico etc., anche mediante visita domiciliare e acquisizione delle informazioni e delle certificazioni necessarie (SVAMA C o SVAMDI C).
Nel caso in cuoi l'assistente sociale rilevi un "bisogno sociosanitario complesso" e ritenga che l'assegno di cura possa effettivamente essere la modalità più appropriata d'intervento, attiva le procedure per la valutazione degli utenti già in Cure Domiciliari (D.G.R. 41/2011).
I tempi per le attività dell'assistente sociale sono al massimo di 30 giorni dall'istanza.
Pertanto l'assistente sociale si coordina con il distretto sanitario di riferimento (Ds. 17 e Ds. 18) ed entrando in possesso dell'intera documentazione (vedasi allegati al modello di domanda) a corredo della domanda di assegno di cura richiede la convocazione di U.V.I..In sede di U.V.I. l'équipe multidisciplinare presente alla stessa definisce i nuovi P.A.I. (sociale e sanitario) di Cure Domiciliari mediante assegni di cura, i quali
saranno sottoscritti da tutti i componenti della medesima.
In tale sede, secondo le disposizioni all. B D.G.R. 121 del 04.03.2023, il verbale che sarà redatto dall'équipe multidisciplinare dovrà indicare:
1. periodo di riferimento Cure Domiciliari;
2. livello Cure Domiciliari;
3. valutazione secondo scale D.M. 2016;
4. valore ISEE socio sanitario in corso di validità;
5. altri servizi già attivi di cui usufruisce il soggetto;
6. iscrizione Istituto Scolastico;
saranno sottoscritti da tutti i componenti della medesima.
In tale sede, secondo le disposizioni all. B D.G.R. 121 del 04.03.2023, il verbale che sarà redatto dall'équipe multidisciplinare dovrà indicare:
1. periodo di riferimento Cure Domiciliari;
2. livello Cure Domiciliari;
3. valutazione secondo scale D.M. 2016;
4. valore ISEE socio sanitario in corso di validità;
5. altri servizi già attivi di cui usufruisce il soggetto;
6. iscrizione Istituto Scolastico;
7. importo dell'assegno di cura secondo quanto fissato dalla norma del Programma Regionale 2022-2024 (D.G.R. 121 del 14.03.2023);
8. nominativo del caregiver;
9. nominativo del case manager;
10. tipologie di prestazioni che verranno effettuate mediante assegno di cura.
8. nominativo del caregiver;
9. nominativo del case manager;
10. tipologie di prestazioni che verranno effettuate mediante assegno di cura.
Nel verbale UVI, le indicazioni di cui sopra sono di carattere obbligatorio e potranno essere integrate con ogni altra informazione utile per delineare il bisogno dell'utenza.
Tuta la documentazione prodotta in sede di U.V.I. dall'équipe multidisciplinare (es: verbale, P.A.I., modello domanda...) dovrà essere trasmessa a mezzo pec all'ATS C06, all'indirizzo:
postacertificata@comuneaversa.it indicando in oggetto: Programma Regionale Assegni di cura ex D.G.R.
n.121 del 14/03/2023 - FNA 2022.
La D.G.R. 121/2023 del 14.03.2023 ribadisce che per accedere al beneficio assegno di cura il cittadino, in
via prioritaria, deve essere già in Cure Domiciliari, secondo quanto disposto dalla D.G.R. 41/2011.
n.121 del 14/03/2023 - FNA 2022.
La D.G.R. 121/2023 del 14.03.2023 ribadisce che per accedere al beneficio assegno di cura il cittadino, in
via prioritaria, deve essere già in Cure Domiciliari, secondo quanto disposto dalla D.G.R. 41/2011.
2. Modulistica per l attuazione delle procedure di accesso
· Modulo di Domanda (Modello A);
· Nota informativa (Modello B);
· Modello Schema Piano Assistenziale.
· Modulo di Domanda (Modello A);
· Nota informativa (Modello B);
· Modello Schema Piano Assistenziale.
Allegati
Documenti
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 10/10/2023 14:10:24